PRIMAVERA 2023
Ospiti
Valeria De Cubellis
Valeria De Cubellis vive a lavora in provincia di Torino. Si occupa di progetti culturali promuovendo laboratori di narrazione per bambini, realizzati nelle scuole, nelle biblioteche e nelle librerie. Molti dei suoi progetti sono destinati anche ai più grandi ed esplorano le potenzialità della scrittura. Per Neos edizioni è curatrice dell’antologia Gli Elementi. Ha pubblicato una raccolta di racconti, Qualcosa sta accadendo, edita da Tra le righe e, per Edizioni Tripla E, un romanzo giallo intitolato Un salto in paradiso.
SABATO Ore 12:00 Presentazione della raccolta I racconti dell’aria, Neos Edizioni. La curatrice Valeria De Cubellis dialoga con Laura Pompeo e Antonella Giani
Maria Adriana Giusti
Maria Adriana Giusti è già professore ordinario di Restauro architettonico e dei giardini storici (Politecnico di Torino) e Foreign Honorary Professor (Xi’an Jaotong University). Insegna storia e restauro dei giardini al Máster Oficial en patrimonio histórico y cultural, Università di Huelva (Spagna), alla Scuola di Specializzazione di Ferrara, all’Università di Firenze. Curatore dello storico giardino Garzoni di Collodi, consulente scientifico dell’Associazione Parchi e Giardini italiani (APGI), vice-presidente dell’Unione Garden Club Italiani (UGAI). Ai temi del patrimonio architettonico e paesaggistico ha dedicato oltre 300 pubblicazioni con particolare riferimento alla storia e restauro dei giardini. Ha recentemente organizzato, con l’università di Firenze e l’École Nationale Supérieure PV, il convegno internazionale 1981-2021. Giardini Storici Esperienze, ricerca, prospettive, a 40 anni dalle Carte di Firenze (catalogo in 2 voll. a cura di Caccia, Giusti, Santini). Vive a Villa Coloreda (Pietrasanta, Lucca) dove ha fondato il Garden Club Verzieri Toscani.
SABATO Ore 14:30 incontro con Maria Adriana Giusti in dialogo con Marco Devecchi, docente della facoltà di Agraria di Torino. In collaborazione con l’associazione Floritalia, introduce Carla Gillio Poli
Annalisa Bollini
Annalisa Bollini nasce a Torino. Dopo la laurea in Storia dell’arte studia Illustrazione in Italia e negli Stati Uniti. Mentre pubblica i primi libri in Francia le sue illustrazioni vengono selezionate nei maggiori concorsi internazionali ed esposte in Italia e all’estero.
Le opere di Annalisa Bollini saranno le protagoniste dello Spazio dell’Arte dell’edizione primavera 2023.
Alessandro Ghiggi
Nato a Genova il 13 gennaio del 1988, laureato in Scienze Naturali presso l’Università degli Studi di Genova. È un ornitologo, videomaker e chitarrista. Nel 2014 entra in contatto con la società Il Piviere s.r.l. cui fanno capo due tra i più importanti documentaristi naturalisti liguri: Massimo Campora e Renato Cottalasso. Grazie a loro acquisisce e approfondisce i rudimenti e le tecniche del documentarismo naturalistico. Negli anni successivi collabora per la società come operatore camera alla realizzazione del film Inquietanti vicini (2016), firmato dai registi Valter Torri e Massimo Campora. Con quest’ultimo, dal 2021, realizza documentari per Geo, programma dell’emittente Rai-Radiotelevisione italiana. Dal 2017 insieme al regista Paolo Rossi (fotografo di lupi e fauna selvatica), realizzano quattro docufilm: Vacche Ribelli (2017), La Vendetta del Lupo Monco (2018), Felis Gatto sarvaego (2020), Sopravvissuti all’Homo sapiens (2021). Appassionato musicista, come chitarrista compone e incide la maggior parte delle colonne sonore per i propri progetti documentaristici.
SABATO durante la passeggiata immersiva si esibirà con la sua chitarra durante la tappa presso l’azienda RAM.
Guido Cortese
Presidente Impollinatori Metropolitani
Informatico (System integrator) e apicoltore professionale. Amo il tema delle food policy, già Presidente Slow Food Torino sono delegato di Terra Madre – Slow Food International per la Comunità degli Impollinatori Metropolitani. Apicoltore professionale e urbano, guido la rete torinese e sono promotore del Coordinamento Nazionale Apicoltori Urbani.
Ex obiettore di coscienza, ho prestato servizio e poi volontariato per 15 anni ina una mensa per senza fissa dimora a Torino. Il tema dell’uguaglianza, del diritto al cibo e della sovranità alimentare e dunque la biodiversità sono il mio indirizzo. Per questo ho fondato l’associazione no-profit degli Impollinatori Metropolitani con l’obiettivo di difendere la biodiversità sia ambientale che degli esseri umani attraverso progetti specifici di rigenerazione sociale e ambientale.
Tra le attività svolte ho co-organizzato 4 convegni nazionali di apicoltura urbana, dirigo il Farmer Market della Biodiversità a Torino, ho fondato il movimento internazionale Slow Bees, ho organizzato e co-diretto convegni e workshops per Terra Madre 2014, 2016, 2018, 2020.
Collaboro per Felcos Umbria (Apimed, ANCI Umbria) per il progetto Comuni Amici delle Api. Collaboro con Il Pesticide Action Network Europa (partner di Borghi autentici d’Italia e Comuni Virtuosi), collaboro e scrivo per Egalitè (Onlus Roma) che si occupa di difendere i diritti di persone svantaggiate, collaboro e scrivo con i giornali GreatItalianFoodTrade, Qualeformaggio, L’apicoltore Italiano e riviste minori.
Il corner didattico a cura della Comunità degli Impollinatori metropolitani per grandi e piccini sarà attivo tutto il weekend.
Marco Gramaglia
Marco e Paolo, meglio conosciuti come i Fratelli Gramaglia, sono vivaisti da quattro generazioni.
Il vivaio Gramaglia nasce infatti nel 1896 a Collegno. I loro bisnonni facevano parte di quella grande famiglia di giardinieri che a fine Ottocento abbandonò pian piano il lavoro nelle ville della collina torinese per dar vita alla propria attività.
Cresciuti in mezzo alle piante, i due fratelli decidono di portare avanti la tradizione acquisendo il vivaio di famiglia, in attività dal 1946 in Via Borgo Dora a Collegno.
A metà degli anni Novanta, con la crisi del settore vivaistico, scelgono di intraprendere la strada delle piante aromatiche.
Dal ’92 al ’96 lavorano per convertire l’azienda nella vendita di piante eduli e medicinali. Cominciano così a collezionare e a raggruppare sempre più generi e varietà, iniziando a vendere e ad esporre presso mostre e fiere specialistiche. Il 1999 è l’anno della svolta. Desiderosi di aprirsi al mondo e di fare dell’esperienza e della ricerca le loro future armi vincenti, decidono intraprendere un viaggio lungo 10 anni in giro per l’Europa, partecipando alle più importanti fiere del settore.
Forti della loro ricerca, tornano in Italia e danno vita a quello che oggi è uno dei vivai più importanti in Italia per le collezioni di piante da orto, di aromatiche, ma anche di piante medicinali, tintorie e di fiori eduli. Il loro lavoro è oggi fondato sulla ricerca e sulla salvaguardia della biodiversità. Sperimentano, producono e vendono ampie varietà di piante, molte di quueste antiche, riscoperte o abbandonate in passato in favore di selezioni più produttive.
Tra le loro collezioni più importanti c’è il peperoncino (300 varietà), il basilico (54 varietà) e le insalate (40 varietà).
A partire dagli ultimi anni il vivaio Gramaglia ha avviato inoltre progetti di divulgazione ed insegnamento in collaborazione con associazioni ed enti dedicati al verde.
In parallelo portano avanti un prezioso lavoro di ricerca e collezione di piante psicoattive che entreranno presto a far parte della loro vendita.
DOMENICA Ore 12:00 appuntamento con Marco Gramaglia, maestro di Giardino
Tiziano Fratus
Scrittore e poeta italiano.
Fratus è uin appassionato “cercatore d’alberi”, attività, questa, che lo ha portato a inventare i concetti di ‘Homo Radix’ e ‘alberografia’ che hanno dato vita a libri, mostre fotografiche, itinerari disegnati in varie città e regioni, oltre alla rubrica “Il cercatore d’alberi” sul quotidiano “La Stampa”.
Fra i suoi libri si ricordano Manuale del perfetto cercatore d’alberi (Feltrinelli), Il sussurro degli alberi (Ediciclo), l’illustrato per bambini Ci vuole un albero (Araba Fenice), e Il bosco è un mondo. Alberi e boschi da salvaguardare in Italia (Einaudi).
Ampia è anche la sua produzione in versi, con traduzioni in otto lingue; fra le sue raccolte la più recente è Un quaderno di radici e foglie. Conduce passeggiate alla scoperta dei grandi alberi.
DOMENICA Ore 15:00 Presentazione del libro “Testimoni silenziosi – storie di alberi monumentali”, Buendia Books. L’autrice Cristina Converso dialoga con Tiziano Fratus e Guido Cortese.
Cristina Converso è nata a Torino, dove lavora presso Arpa Piemonte in qualità di analista ambientale. Vive in valle di Susa, ama ogni centimetro di quella e tutte le altre valli. Con Buendia Books ha pubblicato il racconto L’uomo della radura (2019) è stato selezionato al Premio Internazionale di Letteratura della Città di Como 2019, il romanzo La foresta fossile (2020), finalista al concorso nazionale Green Book 2022 e selezionato da “Guarda che storia! Racconti per lo schermo – edizione 2022” (progetto ideato e organizzato da Film Commission Torino Piemonte e Salone Internazionale del Libro), e Testimoni silenziosi (2022), dedicato al rapporto tra la società e gli alberi monumentali. Tutte le sue opere trattano con dettaglio il valore ambientale e sociale del territorio.
DOMENICA Ore 15:00 Presentazione del libro “Testimoni silenziosi – storie di alberi monumentali”, Buendia Books. L’autrice Cristina Converso dialoga con Tiziano Fratus e Guido Cortese.
Monica Fissore
Educatrice, golosa di miele e di polline e custode di api per passione. Si dedica da oltre vent’anni alla progettazione e realizzazione di interventi educativi, formativi e di sviluppo di comunità, con particolare attenzione agli ecosistemi umani e sociali più fragili. Predilige l’utilizzo dei linguaggi artistici, espressivi e creativi. Per contribuire in modo più significativo alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela delle api e degli insetti impollinatori ha fondato, insieme ad un’amica insegnante, la beeTObee s.a.s e ideato il progetto BEESU’ – Storie di ecosistemi e altre virtù.
Il corner didattico a cura di Beesù per grandi e piccini sarà attivo tutto il weekend.
Piccolo Coro Magiche Vochi di Torino
Il Piccolo Coro Magiche Voci di Torino, nato il 4 ottobre 2018, come realizzazione di un sogno della sua fondatrice Vania Tradori. È attualmente composto da 31 coristi tra i 4 e gli 13 anni ed è diretto dalla Maestra Jessica Pino, laureata in Discipline Musicali-Canto Lirico con il massimo dei voti al Conservatorio J. Tomadini di Udine. Il Coro si ispira al Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano di Bologna, di cui condivide il repertorio musicale dello Zecchino d’Oro e diffonde attivamente lo spirito e i progetti di solidarietà. Il 4 novembre 2020 il coro è entrato a far parte della Galassia dell’Antoniano di Bologna, la rete di cori di voci bianche d’Italia e del mondo che si riconoscono nel lavoro educativo e artistico del Coro dell’Antoniano di Bologna, utilizzano il repertorio musicale dello Zecchino d’Oro e diffondono attivamente lo spirito e i progetti di solidarietà di Antoniano Onlus. Da marzo 2019 è stata costituita l’Associazione Piccolo Coro Magiche Voci di Torino, che ha come mission l’essere promotrice di cultura e fonte di aggregazione, e si propone di organizzare corsi di canto corale per bambini e ragazzi, manifestazioni e concerti, secondo l’ottica per cui la musica ed in modo particolare la musica corale, può essere uno strumento educativo molto efficace, in quanto mezzo espressivo che aiuta a dare forma a tutti quei pensieri che non possono essere espressi tramite parole e, nella sua accezione corale, può rappresentare un “fare con” che diventa pretesto per formare legami che vanno oltre le prove e i concerti e si traducono in amicizie durature.
Domenica ore 14.00: esibizione del Piccolo coro Magiche voci
Carla Gillio Poli
Carla Gillo Poli è laureata in lingue e letterature straniere, ha insegnato nelle scuole statali lingua Inglese, ha conseguito il diploma di garden designer, si è occupata per Enti e quotidiani nazionali di Pubbliche Relazioni. Appassionata da sempre di cucina e del buon vivere per tradizione familiare, si è occupata di catering a domicilio,conciliando e adattando sapori classici e tradizionali ai tempi e ai gusti di oggi. Ormai da 23 anni ricopre la carica elettiva di Presidente dell’Associazione Floritalia, Garden Club di Torino, membro dell’UGAI – l’unione di tutti i Garden d’Italia-. Ha organizzato in questi anni le conferenze quindicinali di FLORITALIA sul tema del verde, dell’ambiente, del cambiamento climatico, dell’adattamento delle specie alle nuove condizioni ambientali, talvolta anticipando con sensibile lungimiranza temi e argomenti divenuti poi di stretta attualità. Lo scorso anno, dopo una sua lunga e approfondita ricerca, come associazione “green” Floritalia ha donato all’Orto botanico di Torino 200 piante, fra cui una ricca collezione di Spiree, Felci, Ortensie, Aceri e 1800 bulbi, per rendere in tutte le stagioni piu‘ bello e attrattivo un luogo di studio e di ricerca. Questo ha comportato il suo impegno per l’ammelioramento del terreno, tema di studio per altro suggerito per l’anno 2022 dall’UGAI, in occasione della Giornata Nazionale del Giardino.
Sabato ore 14.30: “Armonia di note e corrispondenze tra musica e giardino”. Incontro con Maria Adriana Giusti, storica e paesaggista, e Marco Devecchi, docente della facoltà di Agraria di Torino. In collaborazione con l’associazione Floritalia, introduce Carla Gillio Poli.
Ignacio Etchegaray
Ignacio Etchegaray è un cantautore, polistrumentista e produttore discografico di 32 anni di Viedma, Patagonia Argentina. Ad oggi, ha pubblicato due album da solista chiamati “already human, already” nel 2018 e “love your love” nel 2021. La sua produzione musicale potrebbe essere descritta come canzoni sentite che vivono all’interno di matrici eclettiche di paesaggi sonori. Mentre la musica per il suo progetto solista inizia spesso scrivendo canzoni o sperimentando in studio da solo, Ignacio suona dal vivo e collabora da più di dieci anni nella scena musicale underground di Buenos Aires, La Plata e Patagonia, principalmente con la suo band indie chiamata hasdee– ed è ugualmente a suo agio suonando da solo o mettendo insieme ensemble per diversi tipi di concerti e una tantum, siano essi acustici, elettrici, elettronici o una miscela di stili. Attualmente residente a Torino, in Italia, Ignacio sta lavorando a nuova musica e inizia a presentarla dal vivo nei suoi concerti da solista e con una band.
Domenico Papa
Domenico Maria Papa, è direttore artistico di Art Site Fest, festival dedicato ai linguaggi della contemporaneità nei luoghi della storia e dell’impresa, per il 2023 alla nona edizione. È stato docente alla Facoltà di Scienze della Comunicazione alla Sapienza di Roma e all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Si è occupato di comunicazione della cultura per imprese, amministrazioni ed enti pubblici. Ha curato numerose mostre, organizzato eventi, incontri e corsi. Ha pubblicato saggi d’arte e narrativa. È direttore editoriale di Teca edizioni.
ASD Andrate Nordic Walking
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Nordic Walking Andrate, fondata nel 2007 è affiliata all’Ente di promozione sportiva Unione Italiana Sport per Tutti ed è iscritta al Registro Nazionale C.O.N.I. delle società e associazioni sportive dilettantistiche. Attualmente conta 20 istruttori certificati e costantemente aggiornati. La Scuola di Nordic Walking che opera nell’ambito dell’Associazione è la prima nata in Italia e nel 2008 è stata nominata “Scuola dell’anno” dall’INWA (International Nordic Walking Association – Helsinki).
Dal 2007 ad oggi la Scuola ha contato oltre 2.000 persone iscritte ai corsi e alle escursioni estive ed invernali (anche con le ciaspole), proposte sia nell’Andrate Nordic Walking Park e sia in altre località piemontesi quali Carmagnola, Chieri, Ivrea, Rivarolo Canavese e Torino, nonché sulle colline torinesi e in numerose vallate alpine piemontesi e valdostane.
Marco De Vecchi
Marco De Vecchi è laureato in Scienze agrarie nell’anno accademico 1991-92 presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Torino. Ha conseguito il titolo di DOTTORE DI RICERCA in “Studio e Progettazione del Paesaggio”, con una Tesi di dottorato dal titolo “Il giardino storico piemontese: indagine conoscitiva e problematiche del restauro”. Ha ottenuto l’ABILITAZIONE all’esercizio della professione di Dottore agronomo e dal 1995 è iscritto all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Asti, di cui è stato CONSIGLIERE in più consiliature e dal 2013 al 2017 ha ricoperto il ruolo di PRESIDENTE.
In ambito accademico, dal 1999 è RICERCATORE presso la Facoltà di Agraria nel raggruppamento concorsuale AGR04. Nel gennaio 2006 ha conseguito l’idoneità come PROFESSORE ASSOCIATO ed è in servizio in tale ruolo presso la Facoltà di Agraria (ora Dipartimento di Scienze agrarie, Forestali e Alimentari DISAFA) dell’Università di Torino dal 1/10/2006. Attualmente è titolare dei Corsi di “Parchi e Giardini” e “Scelta delle specie vegetali per il progetto” ed è Docente del “Laboratorio di progettazione del paesaggio”. E’ MEMBRO della SOI Società Ortoflorofrutticoltura Italiana, di cui è stato CONSIGLIERE della Sezione “Floricoltura”. Ha svolto il ruolo di VERIFICATORE in campo agrario per il Consiglio di Stato di Roma. E’ AUTORE di oltre un centinaio di pubblicazioni scientifiche sulle tematiche del paesaggio agrario, della floricoltura e del giardino storico e contemporaneo.