
FIORILE ORTI & FIORI IN MOSTRA
Edizione autunno - 9/10 novembre 2024
Con un posticipo al 9-10 NOVEMBRE, Giardino forbito torna al Giardino delle Rose del Castello di Moncalieri per l'edizione autunnale di “Fiorile – Orti & Fiori in mostra”: la manifestazione culturale e vivaistica dedicata al verde in tutte le sue declinazioni e in termini di bellezza, storia e sostenibilità. Un’accurata scelta di vivaisti specializzati, di produttori agricoli, di artigiani e di designer animerà il Giardino delle rose del Castello reale di Moncalieri con una kermesse volta al racconto della stagionalità e dell'eccellenza, a corollario di un ricco programma a ciclo continuo.
ECCELLENZE AUTUNNALI
I produttori, i vivaisti e gli artigiani del territorio, selezionati per stagionalità ed eccellenza, racconteranno l’arrivo dell'autunno e del cambio di stagione. Seguendo il filo della continua riscoperta del genius loci moncalierese un posto d’onore sarà dato alla produzione tipica di queste terre, alle gemme e alle fioriture pronte a sbocciare.
Come ogni anno i suggestivi porticati del Giardino delle Rose ospiteranno un Angolo del Sapere artigiano e un Angolo dei Saperi e dei Sapori con esperienze immersive nel mondo sia del design che dell’arte che del gusto e della consapevolezza alimentare. Lo spazio dell’enogastronomia, allestito dagli stand della migliore proposta del territorio, anche in questa nuova edizione di Fiorile si offre quale luogo di riflessione e invito alla consapevolezza alimentare.
PASSEGGIATE IMMERSIVE
Tornano le passeggiate immersive per esplorare al meglio il territorio moncalierese. Quest'anno si andrà alla scoperta del Podere la Cardinala, della Chiesa del Carmelo e San Giuseppe, e della vigna Coltivabile in collaborazione con ASD Nordic Walking Andrate, Volontari dei Beni Culturali del Progetto Cultura e Turismo Carignano OdV e Vendemmia a Torino - Grapes in Town.
SPAZIO DELL'ARTE
Per approfondire nuovamente la relazione tra la sfera umana, quella naturale e le possibili concomitanze con quella artistica, lo spazio dell’arte ospiterà questa volta l’installazione site specific “Pioniera” di Raffaella Brusaglino che presenterà il suo lavoro con il maestro di giardino Marco Gramaglia, nelle vesti di consulente “vivaistico” per la realizzazione dell’allestimento. Con la curatela di Ludovica Gallo Orsi.
LABORATORI
A contorno e sempre in tema di ecosistemi e biodiversità, il corner didattico curato come sempre dagli Impollinatori metropolitani rappresenterà il meraviglioso e necessario mondo delle api, approfondendo la vita dei loro ecosistemi e l’operosità del loro mondo. Non mancheranno corsi pratici di ricamo e Social knitting e tanti racconti da parte della selezionata scelta di artigiani in esposizione.
VENDEMMIA
In collaborazione con Vendemmia Torino - Grapes in town saranno proposti sia una Exclusive Blind Masterclass, degustazione alla cieca condotta dal produttore Pietro Monti, cieco, Consigliere Nazionale della FIVI, sia il talk “Cuore e Vino”, a cura dell’Associazione italiana cuore e rianimazione onlus.
TALK
Per comprendere la bellezza e le infinite potenzialità del territorio moncalierese, che vanta un patrimonio sia arboreo che storico impareggiabile, non mancheranno incontri mirati a raccontarlo. Primo fra tutti l’appuntamento con Alessandra Viola, scrittrice, giornalista, divulgatrice, autrice di bestseller quali Verde brillante o Flower power e portavoce dell’intelligenza del mondo vegetale, sarà con noi per un incontro tutto al femminile: Donne e piante pioniere. Con lei la regista Rosalba Vitellaro, l’artista Raffaella Brusaglino con la curatrice Ludovica Gallo Orsi, la vivaista Muriel Tegoli del Podere Le Rocche e la progettista culturale Antonella Giani. Non mancherà poi uno sguardo alla storia e un tributo alla Principessa Maria Letizia, ultima Savoia che abitò il Castello di Moncalieri e, con Giorgio Caponetti, autore del libro “Quando l’automobile uccise la cavalleria” e Franca Brezzi Caponetti, autrice del romanzo storico “Il pranzo della regina”, si tratteggerà un ritratto tutto al femminile del mondo preindustriale novecentesco, esplorando le vicende più interessanti di questa antica residenza reale.
musica
La musica in autunno si sposta in collina con Arduo Pop, che accompagnerà la sosta in vigna al Podere La Cadinala.
Contatti
Comune di Moncalieri
Ufficio Cultura tel. +39 011 6401206 – ufficio.cultura@comune.moncalieri.to.it
Associazione Giardino forbito
📞 +39 335 6304455 - +39 335 146 2955
Comunicazione e Ufficio Stampa +39 3498105973
✉️info@giardinoforbito.it
www.giardinoforbito.it

Giardino forbito è un’idea concreta.
È un vivaio interculturale e multidisciplinare, un luogo di riferimento per un consumo etico e culturale della città, a km0. Ideato nel 2010 e costituitosi in associazione culturale il 5 Dicembre 2013, si concretizza quale format rigenerativo per coniugare il verde, la sostenibilità e la cultura tramite la realizzazione di contesti polifunzionali, multidisciplinari e interculturali in ambito cittadino.
Un progetto di benessere collettivo studiato per riqualificare spazi urbani ed extraurbani abbandonati con strumenti trasversali, che possano rispondere alla complessità del mondo di oggi.
Artigiani e designer
NICOLAS LAUZERAL
Nicolas Lauzeral arriva a Venezia dalla Francia come giovane studente di architettura e li si avvicina al mondo del vetro. Comincia imparando la tecnica del lume, poi si orienta sulla vetrofusione e la lavorazione del vetro a freddo, la molatura. Dopo numerosi anni passati nella città lagunare si trasferisce in Piemonte in mezzo alle risaie nel 2019. Approfitta del periodo del lockdown e di questo tempo sospeso per affinare le sue ricerche sul vetro di recupero, come applicare le tecniche di lavorazione del vetro di Murano al vetro industriale, e come riutilizzare e reinterpretare un vetro destinato ad essere riciclato.
CLAUDIA COMAR
Claudia Comar è un’artigiana magliaia da più di vent’anni e da alcuni anni è all’interno della filiera di valorizzazione della lana naturale. I suoi capi sono pezzi unici, artigianali e realizzati con cura e professionalità, ma soprattutto “raccontano” la loro storia.
I prodotti sono realizzati con filati tracciabili e a filiera controllata, naturalmente colorati o tinti a mano con colori naturali. Usare questi filati è la realizzazione di un desiderio: essere non solo consumatore critico, ma anche produttore attento e responsabile.
Claudia collabora con gli allevatori italiani o francesi da cui acquista i filati e, attraverso la filiera corta, contribuisce a difendere e a valorizzare i produttori e i luoghi dove vivono, garantendo anche la giusta remunerazione di chi produce.
SHAMUR
Shamur. In ebraico significa “conservato”, ma Shamur è anche l’unione di due nomi: quello di un pastore tedesco femmina, Sasha, che purtroppo non c’è più, e quello di Maurizia la creatrice e l’anima del progetto. Una passione per la moda che nasce da bambina, e che proseguendo si è arricchita con lo studio dei tessuti e la produzione tessile, la ricerca di nuove tendenze, le collaborazioni con artigiani del settore, per apprendere i trucchi di un mestiere e un sapere ormai in via d’estinzione.
LE PETIT SAC
Le Petit Sac è una nuova linea di borse e pochette realizzate artigianalmente in Italia. Ricerca dei materiali e dei tessuti fanno di ogni ogni prodotto un oggetto unico da portare sempre con sé in ogni occasione. Un mix & match di fantasie e tessuti.
PIA TACCONE
Pia nasce nel 1978 a Torino. Ha conseguito il diploma di Master in illustrazione per l’editoria all’Ars in Fabula di Macerata. Ha illustrato per Eli Edizioni, Emme Edizioni, Pearson Italia, Éditions Rue des enfants e Clementoni. Collabora volentieri con artigiani, professionisti e aziende per illustrare gli oggetti più svariati. Partecipa a mostre, festival e laboratori, portando l’illustrazione ovunque ci sia spazio per raccontare una storia.
È il direttore artistico della rivista letteraria Carie.
PASLY ART DESIGN
Sono Pasqualina, in arte Pasly e questa è la mia visione del gioiello. Da piccola amavo osservare, provare e studiare i gioielli che mia nonna conservava nel suo portagioie. È iniziato così il mio interesse per il mondo dei gioielli, sono diventata prima maestro orafo e poi ingegnere orafo. Da qualche tempo però ho messo in atto una rivoluzione: generare bellezza gentile da indossare. Grazie anche alla mia vittoria agli Oscar Green per l’innovazione in agricoltura ha avuto inizio così una nuova professione, prima non presente nel panorama italiano, quella dell’agridesigner. Ho unito esperienze, competenze e attenzione per la terra, perché per me niente è più prezioso di madre natura.
BEESÙ
Beesù Ecopack ha inoltre dato vita al progetto BEESU’ EDULAB, un contenitore di proposte e laboratori didattici, educativi e formativi rivolti a tutti, premiato il 26 novembre nella categoria biodiversità da SPRECO ZERO.
NINA IRIS
Un piccolo giardino/vivaio delle iris sulle colline del Monferrato. Coltivazione e ibridazione diiris.
Creazione di ceramiche di accompagnamento.
Sulle colline del Monferrato esiste un vivaio che è un giardino. Nella sua terra cresce solamente iris #iris.
Questa pianta arriva nella vita di Orietta Giorcelli, Nina dall’infanzia, un po’ per caso. Dopo un incontro illuminante con Augusto Bianco, importante ibridatore di iris a livello internazionale, inizia un percorso botanico che le apre le porte a un nuovo mondo e le permette di unirlo al suo: la ceramica. È proprio da questa connessione che inizia la storia di Nina Iris, che coltiva e ibrida iris per poi accompagnarle a ceramiche da lei create.
VAIOLET ECO SPAZI
Eco Spazi usa il seghetto alternativo, il flessibile, la cartatrice, un avvitatore e un bel po le mani. Non serve altro,o meglio, dell’altro farebbe comodo ma Eco Spazi non è per niente commerciale! E’ romantico e pensa ancora che prendere la bicicletta piuttosto che la macchina gli consenta di vedere più cose del paesaggio. Eco parla al legno, ne segue le curve delle venature, ne rispetta i nodi, ne risalta le imperfezioni, gli da un’altra possibilità.
THINTRACE SAPONI
CRISTOFFE
Sono una hobbista che, spinta da una grande passione e creatività, realizza a mano pezzi unici in
stoffa ed in materiale termoplastico:
– cactus in stoffa: utilizziamo scampoli di recupero e vasi provenienti dai mercatini vintage;
– zucche in stoffa: sempre con scampoli di recupero e legni del mare;
– fiori giganti in materiale termoplastico: peonie, ortensie e papaveri;
– lampade a forma di fiore: rose e ortensie;
– borse e braccialetti sul tema floreale.