Autunno 2023
Artigiani e designer
NICOLAS LAUZERAL
Nicolas Lauzeral arriva a Venezia dalla Francia come giovane studente di architettura e li si avvicina al mondo del vetro. Comincia imparando la tecnica del lume, poi si orienta sulla vetrofusione e la lavorazione del vetro a freddo, la molatura. Dopo numerosi anni passati nella città lagunare si trasferisce in Piemonte in mezzo alle risaie nel 2019. Approfitta del periodo del lockdown e di questo tempo sospeso per affinare le sue ricerche sul vetro di recupero, come applicare le tecniche di lavorazione del vetro di Murano al vetro industriale, e come riutilizzare e reinterpretare un vetro destinato ad essere riciclato.
IL TEMPO DI UN FIORELLINO
“I fiori sono belli ma durano poco”… falso! Il Tempo di Un Fiorellino li secca nei vecchi dizionari, come si faceva una volta, e li immortala nella resina epossidica; con particolare attenzione al packaging 100% green, troverete il vostro fiore preferito e ne sarete conquistati!
SHAMUR
Shamur. In ebraico significa “conservato”, ma Shamur è anche l’unione di due nomi: quello di un pastore tedesco femmina, Sasha, che purtroppo non c’è più, e quello di Maurizia la creatrice e l’anima del progetto. Una passione per la moda che nasce da bambina, e che proseguendo si è arricchita con lo studio dei tessuti e la produzione tessile, la ricerca di nuove tendenze, le collaborazioni con artigiani del settore, per apprendere i trucchi di un mestiere e un sapere ormai in via d’estinzione.
ATELIER COCÒ
Negozio, laboratorio e bottega artigiana di Biella
LA CRISALIDE
Bigiotteria. Amante del gioiello tessile, lavorato all’uncinetto, creo collane e bracciali.
ERBA BRUSCA
Le creazioni di Simona nascono dall’amore che da sempre coltiva per il mondo naturale. Cresciuta nell’orto e nei prati davanti a casa della nonna Anna, impara fin da piccola a coltivare le verdure e a riconoscere le piante selvatiche come l’erba brusca, pianta spontanea perenne che cresce ai margini delle strade.
Il suo è un processo artistico fortemente legato alla botanica e ispirato dalle forme vegetali e animali. Nel suo laboratorio lavora terre come il gres e la porcellana, creando oggetti cotti ad alta temperatura utilizzabili nella vita quotidiana. In casa e in giardino.
GIARDINO COPERTO
Progettazione, fornitura e montaggio di giardini d’inverno, serre bioclimatiche, cabanes, armadi attrezzi e tanto altro per il giardino, su misura.
CLAUDIA COMAR
Claudia Comar è un’artigiana magliaia da più di vent’anni e da alcuni anni è all’interno della filiera di valorizzazione della lana naturale. I suoi capi sono pezzi unici, artigianali e realizzati con cura e professionalità, ma soprattutto “raccontano” la loro storia. I prodotti sono realizzati con filati tracciabili e a filiera controllata, naturalmente colorati o tinti a mano con colori naturali. Usare questi filati è la realizzazione di un desiderio: essere non solo consumatore critico, ma anche produttore attento e responsabile. Claudia collabora con gli allevatori italiani o francesi da cui acquista i filati e, attraverso la filiera corta, contribuisce a difendere e a valorizzare i produttori e i luoghi dove vivono, garantendo anche la giusta remunerazione di chi produce.
SANTA NINFA BAGS
Pezzi unici, decorati a mano con materiali della tradizione italiana, frutto della creatività di Sandra Giabardo. Tutti i suoi pezzi esprimono i suoi pensieri e le sue emozioni. In particolare nei capi spalla Sandra racconta sempre una piccola storia.
CERAMICHE FIABESCHE
Le ceramiche fiabesche sono lavorate a mano con terra semi refrattaria, cotte due volte a 1000 gradi, quasi tutti i pezzi possono stare all’esterno anche d’inverno. Il tondino che sorregge alcune ceramiche è in ferro non trattato.
BUSHÙ
Bushù dal 2017 è un brand italiano nato dall’idea di fare iconici caftani unici nel loro genere. Ora la sua linea di vestiti si dedica alla creazione di capi semplici e femminili, utilizzando esclusivamente tessuti naturali. Trattano prodotti italiani di origine locale, situati a poche ore da Torino. La produzione dei capi Bushù tende ad essere a chilometro zero, infatti sia fornitori che laboratori si trovano nel territorio piemontese e limitrofo, mantenendo così un diretto contatto con ogni collaboratore del brand. In questo modo, Bushù si impegna a promuovere e sostenere la filiera del tessile italiano, garantendo la massima qualità e attenzione ai dettagli in ogni fase del processo produttivo.
PASLY
Sapete chi è un agridesigner? Pasqualina, in arte Pasly, svolge questa professione dal 2012 unendo esperienze, competenze e attenzione per la terra. L’amore per i gioielli nasce durante la sua infanzia, osservando e provando i gioielli di sua nonna. Diplomata in arte dei metalli e dell’oreficeria, prosegue il suo percorso di studi con una laurea in studi storico-artistici ed un Master in ingegneria del gioiello, che la portano a lavorare per marchi del calibro di Ralph Lauren e John Richmond. Grazie anche alla sua vittoria agli Oscar Green per l’innovazione in agricoltura – Coldiretti Giovani, crea una nuova professione, l’agridesigner, prima non presente nel panorama italiano. Oggi dà voce alla propria terra natia, la Calabria, raccogliendo i materiali che l’ambiente naturale le offre, per poi realizzare le sue creazioni, o come lei ama definirle “bellezza gentile da indossare”.
CRISTINA PISTOLETTO
Quadri incorniciati che scendono dai muri, non più in linea col gusto delle nostre pareti domestiche, diventano senso e racconto in una linea di cappotti. Ho infatti composto vecchi ricami preziosi, fatti a mano da nonne e zie ad arricchire e rendere speciali cappotti vintage originali. Una serie di pezzi unici numerati ed etichettati “Fuori Moda Crista” da me, Cristina Pistoletto, come gesto d’amore per il tempo, l’energia e l’impegno di mani femminili dedite e volenterose e il desiderio di valorizzare ricordi: cappotti-memoria, per onorare ciò che è pensato e creato lentamente e con con una storia, applicando infine una filosofia e un estetica specifiche e fuori dalle tendenze. Per personalità indipendenti dall’omologazione e dall'”usa una stagione e getta”, verso un “ama una cosa che ha una storia e tienila con te”
PASQUITA
Il Brand Paquita nasce da una passione personale e da una storia di famiglia che ha lasciato una traccia indelebile. Mia nonna paterna partì con una nave dall’Italia per raggiungere il Venezuela, dove aprì il primo negozio di pret-a-porter del Sud America, quando questo significava ancora vendita di abiti confezionati e non su misura. Da quel momento diventò anche un punto di riferimento per le spose più esigenti della zona. Questo racconto ha sempre risuonato forte nella mia mente e nel mio cuore e ad un certo punto si è trasformato in qualche cosa di concreto che mi fatto trovare la strada che volevo percorrere. Si tratta di una produzione artigianale in cui al primo posto ci sono i bambini: i tessuti scelti sono tutti di prima qualità, i capi sono comodi da indossare perché la libertà di movimento per loro è tutto. Dietro ad ogni abito Paquita c’è uno studio preciso ed una approfondita ricerca che va dall’aspetto creativo alla realizzazione finale con un’attenzione particolare ad ogni singolo dettaglio. Il mio obiettivo è rendere felici mamme e bambini con capi eleganti, ma comodi allo stesso tempo, originali, che non seguono la moda, perché credo nella valorizzazione dell’unicità.